Sulla scia di quanto fatto per le tariffe aeree nel corso del 2015, dal 1° luglio 2016 è entrata in vigore una legge volta ad «aumentare la leggibilità dei prezzi».
Gli albergatori e le principali OTA saranno obbligati a mostrare il prezzo totale per il periodo selezionato dal viaggiatore al momento della prenotazione, sia sulle piattaforme di prenotazione commissionate sia attraverso i moduli di prenotazione «tradizionali» installati direttamente sui siti web degli hotel, come Reservit. Finora i «costi aggiuntivi» potevano essere aggiunti al conto totale, confondendo il cliente e agendo come un freno naturale alla conversione finale del potenziale cliente.
Tutti gli extra opzionali, come la colazione, l'uso del wifi, ecc. devono essere chiaramente indicati in un listino prezzi separato. Gli albergatori avranno tempo fino al 1° giugno 2016 per aggiornare i prezzi sul proprio sito web.
La legge sui comparatori di prezzo
